Quando si sta male, uno degli elementi principali per superare questo brutto periodo è avere a disposizione strumenti validi che sappiano indicare la via giusta per la guarigione. Soprattutto in caso di influenza o di febbre alta, il termometro è davvero essenziale per capire lo stato reale della temperatura corporea e indirizzarsi verso la giusta cura.
Tuttavia, scegliere il giusto termometro può non essere così semplice come può sembrare. Ormai in commercio, infatti, esistono tipologie di termometri molto diversi tra loro e il vecchio termometro a mercurio sembra che stia andando sempre più in pensione, sostituito, per lo più, da quello elettrico o digitale.
In questa pagina vedremo come scegliere un termometro per non sbagliare e avere uno strumento di misurazione valido in caso di febbre o influenza.
Specifichiamo, inoltre, che una volta scelto il termometro è utile sapere come utilizzarlo al meglio in modo da non ottenere un’informazione sbagliata sul proprio stato di salute.
Come prima cosa, è utile usare il termometro solo in una condizione di normalità e costanza della propria temperatura interna: misurare la febbre sarebbe infatti inutile prima che sia trascorsa almeno un’ora dal termine di attività fisica intensa o dalla fine di un bagno caldo. O magari se sono solo trascorsi 20-30 minuti dall’ultima sigaretta o dall’ultimo alimento caldo o freddo che sia. Queste condizioni causano, infatti, un’alterazione della propria temperatura e della conseguente rilevazione con il termometro.
Migliori termometri e offerte
Non sei ancora molto ferrato sulle diverse tipologie di termometri in commercio e di conseguenza sei ancora parecchio indeciso?
In questo caso ti invitiamo a leggere il prossimo paragrafo. Se invece sai tutto ciò che ti serve su questo argomento o magari “vai di fretta”, abbiamo selezionato per te i migliori termometri. In basso, invece, alcune interessanti offerte.
Quali sono i parametri da prendere in considerazione?
In ogni acquisto che si effettua, ci sono dei parametri che bisogna prendere in considerazione. Lo stesso vale per i termometri. Non sempre si possono comprare gli stessi identici misuratori per un bambino o per un adulto e ci sono pure delle procedure di misurazione sconsigliate in certi casi.
Inoltre, quando si andrà a scegliere un termometro da acquistare, è necessario individuare la tipologia di rilevazione che si ritiene più utile di dover adottare. Anche questo è uno dei parametri da prendere in considerazione e che ti descriveremo.
Termometro per neonati e termometro per bambini
C’è sempre un po’ di confusione tra il termine neonati e bambini. Non si sa, spesso, quando considerare ancora neonato un bambino o viceversa. Anche perché in realtà, le teorie sono diverse. C’è chi intende che un neonato sia tale fino allo svezzamento o chi, invece, fino al primo anno d’età. Le compagnie d’aereo, ad esempio, considerano neonati i bambini fino ai 24 mesi d’età. Diciamo proprio, che ognuno ha una sua personale opinione a riguardo. Noi non andiamo a dire la nostra perché aggiungeremo altro sale in una saliera e non è questo l’articolo dove parlarne.
Questa “diatriba” tra neonati e bambini nel caso specifico dei termometri, può essere risolta così: per i neonati con età inferiore ai tre mesi non bisogna agire di testa propria, in caso di febbre bisogna consultare il pediatra che ci saprà dire con esattezza i dovuti accorgimenti da prendere.
Passati i tre mesi, sarà utile scegliere un termometro per neonati e bambini che possa rilevare la temperatura senza essere troppo invasivo. Con parsimonia è possible utilizzare dei termometri per neonati che si usano in zone più invasive (retto) ma che danno dei valori di temperatura più attendibili.
Termometro per adulti
Discorso un po’ diverso per gli adulti. Noi siamo già belli e vaccinati e pronti a tutto (o quasi). Anche se, per la categoria degli uomini (non tutti ad onor del vero) avere la febbre sembra un processo che porterà ad una dipartita imminente. E a volte, il processo di “Ahi, mi fa male la testa. Mi sta scoppiando!”, “Ahi, non mi sento bene, chiama il dottore, il prete e le pompe funebri!”, “Ahi, ho freddo. Vedo la luce, cara. Vedo la luce!”, fa parte di un solo ed unico sospetto di febbre. Battute a parte gli uomini e le donne non fanno di certo gli stessi capricci dei più piccoli. Quindi la scelta dei termometri per adulti è di certo più semplice e meno “problematica”. Si può optare per la tipologia di termometri che più si preferisce. Delle diverse tipologie però, parleremo più avanti.
Termometro rettale
Ora cominceremo ad occuparci delle zone di misurazione. Iniziamo subito con il termometro rettale. La misurazione della temperatura rettale è la più imbarazzante tra le procedure, ma anche tra le più precise per ottenere, in quanto l’influenza di fattori esterni viene ridotta al minimo. Anche se è sconsigliato utilizzare i termometri rettali in modo frequente nei bambini con età inferiore ai 5 anni, proprio perché è una procedura più invasiva.
Termometro orale
Con il termometro orale potrai misurare la temperatura corporea passando lo strumento sotto la lingua. Questo è uno dei metodi più comodi come rilevazione, ma ha uno scarto di 0,2 – 0,5° C rispetto a quello rettale. Inoltre, l’assunzione di bevande fredde o calde o l’azione respiratoria può anche influire sull’affidabilità della rilevazione della temperatura corporea.
Termometro ascellare
La rilevazione ascellare forse è quella più usata perché è la meno invasiva, ma mostra una temperatura sicuramente più bassa di quella centrale corporea. L’ascella è più sensibile alla temperatura dell’ambiente e dunque è la rilevazione che si può definire meno accurata.
Per saperne di più sull’argomento visita la pagina termometro ascellare.
Termometro da orecchio
La rilevazione timpanica è quella più usata per i bambini perché non implica un contatto diretto con la persona e rimanda comunque una temperatura piuttosto precisa. Ovviamente, il termometro da orecchio si può utilizzare anche per gli adulti e ultimamente è una delle misurazioni più diffuse.
Termometro frontale
I termometri frontali, invece, analizzano la temperatura della fronte e in particolar modo vanno posizionati nella parte sopracciliare, in modo da rilevare l’eventuale presenza di calore generato della febbre. Per l’esattezza viene rilevata l’energia infrarossa generata dal corpo, raccolta dal termometro frontale e convertita in temperatura che verrà poi espressa tramite il display di visualizzazione.
Termometro a distanza
Si tratta di un termometro che utilizza una rilevazione cutanea. In questo caso non c’è alcun contatto tra una parte del corpo e il termometro e questo ne favorisce, di certo, l’utilità. Questi sono i cosiddetti strumenti digitali ad infrarossi. Di cui parleremo in modo dettagliato più avanti.
Termometro elettronico
In passato, esisteva solo un tipo di termometro, adesso i tempi sono cambiati e si è passato ad un’evoluzione dal punto di vista tecnologico. Ora sono disponibili pure i termometri elettronici che nulla hanno a che invidiare ai vecchi e tradizionali misuratori di temperatura. Anzi vantano anche delle caratteristiche superiori come lo schermo lcd che garantisce una lettura più immediata.
Migliori marche termometri
Quali sono le migliori marche dei termometri?
Se ti sei posto questa domanda e sei alla ricerca solo del meglio e non vuoi di certo comprare prodotti scadenti, allora questo paragrafo ti sarà molto utile. Infatti abbiamo selezionato per te le migliori marche di termometri e le abbiamo individuate in:
- Chicco
- Metene
- Ankovo
- Beurer
- Braun
- Pic
- Medisana
- Microlife
- Omron
- Laica
- Hylogy
- Nuvita
- Avantek
- Geratherm
- Etekcity
- Mebby
- Global
- Kramer
- Tempir
- Fidati Joycare
Termometro a mercurio
Specifichiamo subito che i termometri in mercurio classici sono ormai superati. Per anni, il caro vecchio termometro con la linea blu ha misurato temperature di tutti i tipi: orale, rettale e ascellare in primis, ma non quella auricolare che per molti esperti è quella più sicura per ottenere una temperatura precisa del corpo. Inoltre, il termometro a mercurio si può rompere facilmente e disperdere il mercurio, che è una sostanza tossica. Quindi, dal 2009 l’Europa ha vietato la produzione di termometri a mercurio.
Termometro galinstan: niente più mercurio!
Questi termometri sono sempre in vetro, ma al loro interno non contengono più il dannoso mercurio, bensì la lega di Gallio, Indo e Stagno, che viene chiamata precisamente “Galinstan“. Le caratteristiche sono pressoché simili rispetto al funzionamento degli strumenti tradizionali, solo che il termometro Galinstan non è dannoso e può essere smaltito come un normale rifiuto domestico.
Se vuoi saperne di più, vieni alla pagina termometro Galinstan.
Termometro digitale: più immediato!
Il termometro digitale è tra i più consigliati. Infatti, sono predisposti a leggere la temperatura corporea in qualsiasi modo. Grazie al display la lettura è più immediata e di facile comprensione. Non hanno inoltre possibilità di rottura o lesioni pericolose in caso di caduta a terra. I termometri digitali si usano facendo aderire per qualche minuto l’estremità dello strumento sulla superficie scelta per la misurazione. Il tempo per ottenere la temperatura è, inoltre, minore rispetto ad altri modelli presenti in commercio.
Termometro infrarossi: con o senza contatto!
Esistono poi i termometri digitali a infrarossi che misurano la temperatura attraverso, appunto, raggi infrarossi. Questi rilevano la temperatura corporea rilasciata dalla superficie della pelle o dalle cavità corporali. Sono molto veloci perché, infatti, bastano pochi secondi per avere il responso. Inoltre, nella maggior parte dei casi consentono un rilevamento senza alcun contatto.
Sei incuriosito da questo argomento? Allora, vieni alla pagina termometro infrarossi.
Termometro a cristalli liquidi: da evitare
Esistono anche i termometri a cristalli liquidi che si usano a contatto diretto tra la pelle e alcune strisce di plastica, ma sono poco raccomandati perché ritenuti poco affidabili, soprattutto se paragonati con tutti gli altri modelli in commercio. Lo abbiamo scritto solo per dovere di cronaca, ma non ti consigliamo assolutamente un prodotto del genere. Puoi avere di meglio.
Termometro temperatura basale
Ci stai provando da tanto tempo con il tuo compagno, ma non riuscite ad avere un figlio?
Un metodo più veloce e più efficace è quello di utilizzare gli appositi termometri per temperatura basale. Così la tua compagna saprà i periodi in cui è più fertile e potrai chiamarti anche durante la partita a calcetto, in modo da impostare una seduta d’amore. Certo, nel caso fossi davvero tornato da una partita a pallone, meglio farsi una doccia prima.
Termometro: prezzo? Alla portata di tutti!
Hai visto le varie tipologie di termometri, ne hai potuto apprezzare le caratteristiche, hai visto le migliori marche, ma magari non sei ancora andato a curiosare tra i prodotti da noi recensiti e ti stai chiedendo: quanto può costare un termometro?
La domanda richiede una risposta piuttosto semplice. Il prezzo di un termometro non è elevato. Quindi una spesa minima per uno strumento che non può mancare in nessuna casa, a maggior ragione se ci sono dei bambini.